Ecco le prime recensioni di GLORIA BELL:
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Quando i registi fuori dalla sfera angloamericana trasformano i loro lavori precedenti in remake in lingua inglese, i risultati sono spessi disastrosi. Ma l’autore cileno Sebastián Lelio colpisce con GLORIA BELL, reboot gioiosamente dolceamaro del premiatissmo Gloria del 2013, impreziosito dalla performance elegante ed incisiva, priva di vanità di Julianne Moore.
Stephen Dalton, The Hollywood Reporter
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Film estremamente toccante nella descrizione di una protagonista che sembra esistere prima che il film inizi e continuerà ad esistere dopo che sarà finito, danzando da sola nella notte. Uno dei personaggi più indimenticabili del 2018.
Brian Tallerico, Rogert Ebert
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Indimenticabile performance di Julianne Moore che conferma la forza del film originale e l’appeal universale della sua splendida protagonista. Ancora di più, GLORIA BELL dimostra che le storie migliori possono essere raccontate all’infinito, a patto che vengano raccontate in maniera superlativa come Sebastián Lelio sa fare.
Eric Kohn, IndieWire
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Julianne Moore splende in una performance che colpisce in modo sottile e poetico, grazie ad un’abbondante umorismo e momenti commoventi. Un’interpretazione così pura per un remake che non ti aspetteresti migliore dell’originale.
Steve Pond, The Wrap
Presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival, l’ultimo film del regista rivelazione Sebastián Lelio GLORIA BELL ha già riscosso il plauso condiviso della critica internazionale.
Remake in lingua inglese del fortunato GLORIA del 2013, rigirato per gran parte inquadratura per inquadratura, come fece Michael Haneke con il suo FUNNY GAMES o Gus Van Sant per PSYCHO, non ha fatto rimpiangere il lavoro precedente ma ha sbalordito tutti i critici e il pubblico presente in sala il 7 Settembre.
Al posto dell’attrice originale Paulina García, che grazie a GLORIA vinse l’Orso d’argento come migliore attrice, il nuovo capolavoro dell’autore del successo di Una donna fantastica vede come nuova protagonista Julianne Moore, insieme ai nuovi interpreti John Turturro, Michael Cera e Alanna Ubach.
La storia di una donna divorziata di mezz’età, alla ricerca continua della propria libertà e dell’amore perfetto, con tutte le problematiche conseguenze, in una Santiago ancora perseguitata dai fantasmi della dittatura, non si smarrisce nel cambio di ambientazione a Los Angeles, ma diventa anzi più universale ed emozionante.
GLORIA BELL arriverà anche nei cinema italiani, dopo DISOBEDIENCE, il primo toccante lavoro in lingua inglese del regista Lelio, con Rachel McAdams, Rachel Weisz e Alessandro Nivola, dal 25 Ottobre in tutte le sale.