“La cosa peggiore è interpretare se stessi”

Eclettico, instancabile e costantemente impegnato. Lambert Wilson è di certo uno degli attori francesi più conosciuti al mondo. Famoso soprattutto per il suo ruolo del Merolingio nella trilogia di Matrix, Wilson ha una lunga carriera itinerante per generi, paesi e registi completamente distanti tra loro.

AVERE VENT’ANNI (DA SEMPRE)

Lambert Wilson ha sessant’anni ma sembra mancare ancora parecchio tempo prima che li dimostri veramente tutti. Nel suo italiano impeccabile si è raccontato spesso, soprattutto grazie alle collaborazioni con registi come Valeria Bruni Tedeschi, Laura Morante e Roberto Andò. Interprete del Direttore del Conservatorio di Parigi, maestro del protagonista Mathieu in NELLE TUE MANI, Wilson sottolinea l’importanza degli insegnanti e delle guide anche durante la sua carriera: il suo mentore d’eccezione non poteva essere che il padre, Georges, prolifico attore teatrale e cinematografico di fama internazionale, a sua volta allievo di Pierre Renoir, figlio del pittore e fratello del regista Jean.

Lambert Wilson
ARTISTA A 360°

Teatro, cinema, televisione, musica; attore, regista, cantante. Wilson ha cominciato prestissimo a muoversi nel mondo dello spettacolo e non ha ancora alcuna intenzione di fermarsi. Ha lavorato per Hollywood e per i più grandi autori del cinema francese e italiano; è apparso in diversi spot tv; a teatro ha portato in scena, tra gli altri, Harold Pinter, Jean Cocteau e Jean Racine (in Bérénice ha avuto modo di collaborare per la prima volta con Kristin Scott Thomas, con cui divide la scena anche in NELLE TUE MANI.

Ma sono soprattutto sul grande schermo i ruoli che l’hanno affermato in modo indelebile nell’immaginario degli spettatori: Rendez-vous di André Téchiné (1985), Il ventre dell’architetto di Peter Greenaway (1987), Dostoevskij – I demoni di Andrzej Wajda (1988), Parole, parole, parole, Mai sulla bocca e Cuori di Alain Resnais, Uomini di Dio di Xavier Beauvois (2010), Molière in bicicletta di Philippe Le Guay (2013). H raccontato che il cambio repentino di genere dei film che sceglie di realizzare non è casuale: “Ho paura di annoiarmi e annoiare il pubblico. Il nostro lavoro in quanto entertainers è quello di sorprendere” .

LA MUSICA COME SALVEZZA

Non solo recitazione: Lambert Wilson è anche un ottimo cantante e ha inciso diversi album. Uno di essi contiene le sue interpretazioni dei brani più famosi dei musical di Broadway mentre l’ultimo è un omaggio al mito di Yves Montand per l’anniversario dei 25 anni dalla sua scomparsa. In occasione dell’uscita di NELLE TUE MANI ha dichiarato che la musica è la sua passione più grande e l’ha aiutato nei momenti più difficili della sua vita, anche in età adulta.

L’ARTE PER GLI ALTRI

Nei pochi momenti liberi, tra il set, gli studi di registrazione e i palchi teatrali, Lambert Wilson è inoltre un impegnato attivista. Collabora assiduamente con organizzazioni mondiali come Greenpeace e la Fao, ma anche con associazioni culturali per la fruizione universale dell’arte e del cinema. E la sua partecipazione in NELLE TUE MANI dimostra tutta la sua grande forza umana a favore dei più giovani e della loro accessibilità all’arte: per Wilson, la storia di Mathieu e dei maestri che lo spingeranno a credere nella sua passione, il pianoforte, evidenzia l’importanza ancora attuale e urgente dell’insegnamento, del rispetto dell’esperienza, per andare avanti nel cammino della vita e realizzare i propri sogni. “Nel film il destino mette in contatto l’allievo e il maestro, ma i futuri attori e musicisti hanno la possibilità di scegliere la loro famiglia, devono fare uno sforzo per trovare i propri Maestri”.

NELLE TUE MANI arriva al cinema dal 27 Dicembre.