“Nelle frasi, mi piace la precisione e la chiarezza, ma apprezzo il significato implicito, la molla, lo spazio tra di esse”
Adorato dai suoi fan quasi come una rockstar, Ian McEwan è lo scrittore contemporaneo inglese probabilmente più famoso e acclamato dal pubblico e dalla critica.
Classe 1948, ha all’attivo 14 romanzi, oltre ai racconti, fiabe per bambini, opere teatrali, saggi e addirittura un oratorio e un libretto d’opera.
ORIGINI DARK
Nella prima parte della sua carriera, si era guadagnato il soprannome Ian Macabre, per via dei toni oscuri e violenti delle sue storie come Il giardino di cemento, Cortesie per gli ospiti e Bambini nel tempo. Con Lettera a Berlino prende invece forma lo stile rigoroso e glaciale ma sempre profondamente coinvolgente che gli ha donato la fama definitiva. Maestro del dubbio e dell’inconscio, McEwan affronta le domande fondamentali della natura umana con accuratezza e semplicità, razionalità e tenerezza. Nei suoi romanzi, i dilemmi psicologici e sentimentali dell’individuo si intrecciano sempre con lo sfondo sociale e politico dell’ambientazione.
MATRIMONIO SULLA SPIAGGIA
Così anche CHESIL BEACH, il libro di McEwan più venduto in Italia, è profondamente legato al momento storico in cui si svolge, ovvero nel fermento che precede di poco il Sessantotto, nel ‘62, momento in cui la libertà sessuale ancora non si era pienamente affermata; lo scrittore mette inoltre a confronto due classi sociali completamente opposte, che complicano ulteriormente il rapporto della giovane coppia sposata.
Ma McEwan è anche in grado di raccontare epoche, luoghi e temi specifici in un linguaggio che si fa universale, ed è proprio per questo che uno degli scrittori più amati della sua generazione.
LA PROFONDITÀ DEL REALE
Ateo e politicamente impegnato (ultimamente è attivo nella campagna contro la Brexit), il mondo letterario di McEwan è saldamente ancorato alla realtà in tutte le sue sfaccettature, analizzando quella complessità che si riflette irrimediabilmente sugli individui e la loro esistenza.
Ha vinto il Booker Prize, il più importante premio letterario inglese, per “Amsterdam” ed è entrato nella classifica del Times dei 50 scrittori più importanti del Regno Unito dal 1945.
L’AMORE PER IL CINEMA
Anche se sono già ben 11 i romanzi che hanno avuto una trasposizione cinematografica, e anche se ha già scritto diverse sceneggiature originali, di solito McEwan lascia ad altre mani la lavorazione dell’adattamento dei suoi libri. Per CHESIL BEACH però, per la prima volta, ha scritto di suo pugno lo script, poiché non voleva che qualcun altro toccasse questa storia “così intima e delicata”; lavoro che ha poi proseguito con The Children Act – Il verdetto. Alcune scene, non presenti nel romanzo, sono state pensate esclusivamente per il grande schermo. Il regista Dominic Cooke, proveniente dal teatro, ha dichiarato che la sceneggiatura era scritta così bene che non ha dovuto modificare una virgola.
CHESIL BEACH, con Saoirse Ronan (candidata al Premio Oscar per Lady Bird) e Billy Howle (Dunkirk), arriva al cinema il 15 Novembre.
