A volte si cala talmente profondamente nei ruoli che interpreta da risultare irriconoscibile. Ma la bravura di Kristin Scott Thomas è ormai nota in tutto il mondo del cinema e la sua essenza camaleontica è ormai un marchio di fabbrica.
Nata in Inghilterra, è naturalizzata francese ma ha sempre lavorato dappertutto.
ATTRICE NONOSTANTE TUTTO E TUTTI
L’insegnante della sua prima scuola di recitazione, frequentata a Londra, le aveva detto che sarebbe mai diventata una grande attrice; ma a soli 19 anni, si trasferisce da sola a Parigi come ragazza alla pari per una coppia di cantanti di opera lirica. Intanto frequenta l’École nationale supérieure des arts et techniques du théâtre dove l’attende la svolta della sua carriera. A 25 anni viene infatti notata dal leggendario Prince, che la vuole come protagonista per il suo primo film da regista. Under the Cherry Moon non è il capolavoro che si aspettava ma basta per lanciarla come promessa.
QUATTRO MATRIMONI E UN FUNERALE
La consacrazione definitiva avviene però grazie al successo mondiale del film con Hugh Grant, dove Kristin interpreta l’amica Fiona. Da quel momento per lei si avviano due strade parallele: una verso Hollywood, dove trova alcuni dei suoi ruoli più importanti, come Mission Impossible di Brian De Palma e L’uomo che sussurrava ai cavalli di Robert Redford; l’altra strada, che riflette la sua inclinazione più intimista e autoriale, la riporta sempre in Europa, dove lavora per registi Polanski, Lucian Pintilie, Richard Loncraine e soprattutto Anthony Minghella con cui gira un altro cult della sua carriera, Il paziente inglese.
Negli anni 2000 la sua crescita non si arresta e, permettendosi di selezionare al meglio i ruoli più adatti a lei, Kristin continua a lavorare tra i due continenti: da Gosford Park di Robert Altman ad Arsenio Lupin di Jean-Paul Salomé, da Ti amerò sempre di Philippe Claudel a The Walker di Paul Schraeder, la sua versatilità diventa il suo tratto distintivo. Lontana dall’immagine patinata di certe sue colleghe statunitensi, Kristin Scott-Thomas si dedica appassionatamente ai progetti che sceglie, anche nei ruoli più piccoli in cui è apparsa, cercando sempre di sperimentare vie originali e innovative.
SPERIMENTAZIONI CINEFILE
Lo testimoniano per esempio i ruoli significativi degli ultimi anni, come in Nella casa di François Ozon, Solo Dio perdona di Nicolas Winding Refn, The Party di Sally Potter, l’ultimo Tomb Raider e L’ora più buia di Joe Wright dove interpreta la moglie di Winston Churchill. E adesso si sta preparando per la sfida in cui crede di più: un film da regista, The Sea Change, sceneggiato da Rebecca Lenkiewicz, la stessa di DISOBEDIENCE e Ida.
LA CONTESSA DEL CINEMA
In NELLE TUE MANI è la Contessa, temutissima insegnante di pianoforte al Conservatorio di Parigi dove il protagonista Mathieu tenterà di crescere e migliorare per il concorso nazionale. Integerrima, ironica e solo apparentemente spietata, la sua guida sarà sofferta ma indispensabile, proprio come quell’insegnante che l’avvisò di abbandonare il mondo della recitazione. Certi maestri sono perfetti per essere smentiti.
NELLE TUE MANI arriva al cinema dal 27 Dicembre.