Saoirse (per chiarire una volta per tutte, si pronuncia “Sarsha” e significa “libertà” in gaelico) sembra arrivare direttamente dagli anni Sessanta, gli stessi in cui è ambientato CHESIL BEACH.
“Non mi sono mai sentita giovane”
Figlia d’arte, Saoirse è attrice da quando aveva 13 anni e da allora non ha mai smesso. Ha detto che “la cinepresa è la presenza che mi accompagna da più tempo” e non si è mai pentita della decisione di lasciare la scuola per dedicarsi completamente al cinema.
Pur essendo nata a New York, il suo orgoglio più grande appartiene all’Irlanda, terra d’origine, dove è cresciuta e dove abita attualmente.
Enfant prodige
Dopo aver partecipato a piccole serie tv irlandesi, la grande opportunità che ha dato la svolta alla sua carriera è Espiazione, tratto dall’omonimo romanzo di McEwan, di cui Saoirse interpreta il ruolo chiave, insieme a Keira Knightley e James McAvoy: grazie al film diretto da Jon Wright, riceve la sua prima candidatura al Premio Oscar come Attrice Non Protagonista, a soli 13 anni.
La via del successo
Successivamente sconvolse tutti con la partecipazione nel thriller di Peter Jackson Amabili Resti; da qui in poi la sua strada è spianata per nuove collaborazioni per registi di spicco: Peter Weir, Neil Jordan, Andrew Niccol e Wes Anderson nell’acclamatissimo Grand Budapest Hotel, dove interpretava la dolcissima pasticciera con la macchia a forma di Messico sul volto.
Lady Gerwig
Da questo momento, per Saoirse è tutto in ascesa: dopo aver fatto parte del cast dell’esordio alla regia di Ryan Glosling, Lost River, riceve la seconda nomination all’Oscar per Brooklyn di John Crowley, dal romanzo di Colm Tóibín.
Ma è con l’attrice Greta Gerwig che la dirige in Lady Bird che la Ronan raggiunge il maggior successo: il film è un trionfo di critica e pubblico e Saoirse ottiene la sua terza candidatura Oscar, vinta infine da Frances McDormand. Ma siamo sicuri che anche per la nostra bionda irlandese la statuetta non si farà attendere ancora troppo.
Ammirazioni e ammiratori
Saoirse non solo è una grande appassionata di cinema e serie tv (tra i preferiti nomina Breaking Bad, Taxi Driver, Eraserhead – La mente che cancella e tutto Lynch, Luca Guadagnino) ma vanta anche fan illustri: Gosling ha detto di lei che “è la nuova Streep e l’ha trasformato in un attore migliore” mentre la rockstar Patti Smith la descrive “con una grande fragilità che è la sua più grande forza”.
Nuove pagine di cinema
Per lei adesso è tornato il momento dei ruoli storici e letterari: CHESIL BEACH segna infatti la sua seconda collaborazione con McEwan, che non avrebbe desiderato altro per la sua Florence Ponting.
Inoltre presto la vedremo in Mary Queen of Scots e soprattutto nei panni di Jo March nel nuovo adattamento di Piccole donne diretta di nuovo da Greta Gerwig, insieme a Meryl Streep, Emma Watson, Timothèe Chalamet e Laura Dern.
Intanto CHESIL BEACH è al Cinema dal 15 Novembre!