Proprio come il personaggio interpretato in GLORIA BELL, Julianne Moore ha da poco compiuto 58 anni. E proprio come il personaggio scritto da Lelio, la vincitrice del Premio Oscar per Still Alice continua a splendere come attrice e come donna.

“MARTHA STEWART SOTTO ACIDI”

Paragonata spesso a dive del passato come Joan Crawford e Jeanne Moreau, Julianne è stata definita anche come una “Martha Stewart sotto acidi”: complice la sua versatilità e la netta separazione tra vita sul set e vita privata, le sue qualità attoriali le consentono di attraversare diversi generi, dal drammatico alla commedia, dai blockbuster fino ai piccoli indipendenti.

JulianneMooreGloriaBellDal7MarzoAlCinema
TRA AUTORI E DINOSAURI

Musa di uno dei più importanti autori contemporanei, Todd Haynes, con cui ha girato Safe, Io non sono qui, La stanza delle meraviglie e Lontano da qui, grazie a cui ha vinto la Coppa Volpi come Migliore Attrice alla Mostra di Venezia del 2002, Julianne Moore è spesso protagonista delle opere più significative che hanno segnato quest’ultimo decennio cinematografico: da Boogie Nights e Magnolia di Paul Thomas Anderson a Il Grande Lebowski dei Fratelli Coen, fino all’elegante esordio alla regia dello stilista Tom Ford, A single man, al fianco di Colin Firth. Rimane anche uno dei volti che hanno celebrato Virginia Woolf e la signora Dalloway, insieme alle colleghe Nicole Kidman e Meryl Streep, nel premiatissimo The Hours; e negli ultimi anni ha dato voce agli isterismi delle star hollywoodiane grazie al potente thriller psicologico di David Cronenberg, Maps to the star.

Nel frattempo Julianne si è concessa ruoli più leggeri e comici, riscontrando sempre notevole successo, anche al botteghino: dal leggendario Jurassic Park – Il mondo perduto a Crazy Stupid Love o a uno dei fenomeni più recenti, The Hunger Games.

AL SERVIZIO DI TUTTE LE DONNE

Partita dai palchi di Broadway e scoperta dal mito Robert Altman che l’ha scelta per America Oggi, ne ha fatta di strada: ora è considerata una delle attrici più talentuose e preziose del panorama mondiale, grazie alla sincerità e alla freschezza che non l’hanno mai abbandonata durante la lunga carriera. Tra un set e l’altro, è anche un’acclamata scrittrice per bambini e un’attivista politica; negli ultimi tempi, è stata un’importante portavoce dei movimenti MeToo e Time’s Up.

Ora, dopo i ruoli fatali, i mondi fantastici e i salti nel passato, è giunto il momento di ritagliarsi il suo spazio: GLORIA BELL, di cui è anche produttrice esecutiva, è il personaggio giusto al momento giusto. Innamorata da sempre e interprete per eccellenza della fragilità delle donne, con Gloria celebra finalmente la vita ordinaria di una donna qualsiasi; che, grazie alla passione di Julianne Moore e alla sensibilità del regista Lelio, diventa ai nostri occhi invincibile e stra-ordinaria.